A Settimo

«Scende il debito del Comune, siamo a -30 milioni»

L'analisi dell'assessore Luca Rivoira

«Scende il debito del Comune, siamo a -30 milioni»
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«Scende il debito del Comune, siamo a -30 milioni»

Debito Comune

A quasi due anni dall’avvio della legislatura dell’Amministrazione Piastra, la Giunta «sorride» guardando ai primi risultati del bilancio comunale.
«Con il rendiconto 2020 si certificano elementi positivi per il bilancio della Comune. Il primo sono i 5,2 milioni recuperati sul disavanzo», spiega una nota dell’Amministrazione.
«In due anni, siamo passati da meno 46 milioni a meno 30 milioni - illustra l'assessore Luca Rivoira -. Significa che da inizio mandato abbiamo recuperato un terzo del disavanzo totale, un ottimo risultato, in linea con gli obiettivi che ci eravamo dati».

I pagamenti dei fornitori

Il capitolo relativo al pagamento dei fornitori dell’Amministrazione è stato uno dei «cavalli di battaglia» di questa Giunta che ha lavorato, sin da subito, per cercare di restringere il più possibile i tempi per l’erogazione dei pagamenti verso gli artigiani, le aziende, le imprese e tutti i soggetti che si trovino a lavorare per la Pubblica Amministrazione settimese. «Siamo passati da una media di 234 giorni di ritardo a una media di 10 giorni di anticipo – prosegui Rivoira –. Anche questo dato certifica la qualità del lavoro svolto in questi anni, oltre che l'impegno dei tecnici che ringrazio». Numeri e dati che erano stati già annunciati nel corso di una precedente commissione consiliare e che oggi l’assessore al bilancio continua a rivendicare. «Ridotti anche i costi legati alla gestione della cassa: il Comune ha progressivamente diminuito l'utilizzo dell'anticipo di tesoreria arrivando quest'anno ad azzerarlo completamente». «Ciò genera automaticamente un risparmio: diamo copertura a tutti i servizi gestendo regolarmente i flussi finanziari», sottolinea ancora l’assessore Rivoira.

Le «altre» voci

«Un dato significativo, nel rendiconto, è quello relativo alla spesa corrente (cioè le uscite “fisse” del Comune). Ai primi tre posti troviamo la gestione dei rifiuti e pulizia della città, la sicurezza, e le politiche sociali a sostegno delle fasce più deboli», anticipa il Comune. «Queste cifre raccontano molto degli obiettivi della nostra giunta – spiega Rivoira –. Il lavoro per rendere più pulita e sicura la Città è lungo e complesso ma i risultati si cominciano a vedere. Dobbiamo migliorare ancora molto, ma siamo a buon punto e nel 2021 su sicurezza e pulizia abbiamo incrementato gli stanziamenti. La spesa sociale è forse l'elemento più caratterizzante della nostra azione: il Covid ha aggravato molto la situazione di tante famiglie e sarà questo il fronte sul quale dovremo fare, anche in futuro, gli sforzi maggiori».

Un capitolo delicato è quello degli interessi sul debito accumulato dal Comune. «Oggi pesano più di 3 milioni di euro – conclude Rivoira –. Paghiamo un tasso del 5%, troppo alto rispetto al mercato, che viaggia intorno al 2%. Anche insieme ad altri Comuni, dobbiamo far sentire la nostra voce: il Governo dovrebbe consentirci di ridurre questa esposizione che pesa sulla collettività. Passare a tassi di mercato ci consentirebbe di recuperare almeno 1,7 milioni da destinare a servizi e investimenti».

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