Vaccino, in Piemonte quasi 20mila somministrazioni al giorno
Oggi, domenica 28 marzo, si conclude il Vaccine day per la Protezione Civile
Vaccino, in Piemonte quasi 20mila somministrazioni al giorno
Vaccino
Sono in aumento i numeri relativi alla somministrazione del vaccino anti Covid in Piemonte.
Gli ultimi dati
Sono 18.770, tra cui 11.840 ultraottantenni, le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri, sabato 27 marzo 2021, all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30). A 8.906 è stata somministrata la seconda dose.
Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 745.066 dosi (di cui 263.390 come seconde), corrispondenti all’83,1% delle 896.870 finora disponibili per il Piemonte.
L'analisi
Spiega il presidente Alberto Cirio durante la visita ai centri vaccinali per i volontari della Protezione civile a Fossano, Settimo e Alessandria:
“Siamo a quasi 20 mila somministrazioni al giorno e stiamo mettendo in campo tutte le energie possibili per potenziare sempre di più il nostro esercito del vaccino. Abbiamo già attivi 138 punti vaccinali, a cui a breve se ne aggiungeranno altri 35. Da lunedì partiranno con le vaccinazioni presso i propri studi anche più di 700 medici di famiglia. Il nostro esercito cresce, ma abbiamo bisogno delle munizioni perché senza dosi sufficienti tutto lo sforzo che stiamo facendo per incrementare il numero di somministrazioni quotidiane rischia di scontrarsi con la reale disponibilità di vaccini. Per questo la prossima settimana sarò a Roma per incontrare il generale Figliuolo. Al Governo chiediamo uno snellimento delle procedure burocratiche legate alla campagna vaccinale e un anticipo consistente di dosi sulle consegne garantite alla nostra Regione per il mese di aprile. Il Piemonte è tra le regioni con il rapporto più alto tra dosi somministrate e popolazione residente e siamo pronti a correre ancora più veloci. Ma abbiamo bisogno della benzina”.
Il Vaccine Day per la Protezione Civile
Con la giornata di oggi, domenica 28 marzo, si conclude la due giorni dedicata al "Vaccine day" per la Protezione Civile. La due giorni conclude sostanzialmente la fase della prima somministrazione avviata lo scorso 12 marzo, che vede coinvolti più di 5.000 volontari in totale, tra AIB Antincendi Boschivi, Coordinamenti territoriali e ANC Associazione Nazionale Carabinieri.
Spiegano il presidente Alberto Cirio e l'assessore regionale Marco Gabusi:
«Oggi si conclude sostanzialmente la fase prioritaria di somministrazione della prima dose ai volontari della Protezione civile. Ci siamo battuti con impegno per attivare questa campagna: siamo stati infatti noi i primi a sottolineare che la Protezione civile sta dando un supporto essenziale al nostro sistema sanitario nella gestione dell’emergenza quando nessuno aveva ancora pensato alla sicurezza dei nostri volontari. Al di là dei ringraziamenti, che sono sempre sentiti e dovuti, abbiamo voluto fare un gesto concreto per quanti ogni giorno donano il proprio tempo e le proprie capacità per la sicurezza delle nostre comunità. La proposta di inserire la Protezione Civile nel piano nazionale di vaccinazione è giunta in Conferenza delle regioni proprio dalla Regione Piemonte e ha incontrato il consenso unanime da parte di tutte le altre. Siamo fieri che questo abbia consentito ai volontari di essere vaccinati, facendola così diventare un’opportunità per tutta Italia e non solo per il Piemonte».
E ancora:
«Se la Protezione civile piemontese è la migliore d’Italia non è merito nostro, né di chi ci ha preceduto, lo dobbiamo proprio ai piemontesi - sottolineano il presidente Cirio e l’assessore Gabusi -. Domani il Coordinamento regionale compirà 10 anni; nell’ultimo anno i volontari e il personale si sono messi a servizio di un’emergenza di cui nessuno di noi sapeva nulla e, come sempre, hanno dimostrato una capacità straordinaria. Far operare in sicurezza il nostro esercito di angeli ci sembra il minimo. Appuntamento alla seconda dose per il 19-20 giugno».