Più telecamere in collina per la sicurezza
La prevenzione rappresenta uno strumento importante, anche per essere di supporto alle Forze dell'Ordine
Più telecamere in collina per la sicurezza
Telecamere
Sono tre gli autori di reati individuati grazie al nuovo sistema di videosorveglianza, voluto dall’Amministrazione comunale sanmaurese.
Una nuova ondata percepita si è abbattuta, in queste ultime settimane, sull’intero arco collinare, dove si sono verificati furti in abitazioni e tentati, oltre a truffe di cui alcune riuscite.
A San Mauro
San Mauro, per prevenire e fornire uno strumento utile alle forze dell’ordine, ha da poco inaugurato una rete di telecamere sul territorio, che ha già portato i primi frutti.
Tre persone sono state individuate grazie alle registrazioni in mano ai carabinieri della stazione locale. Ad annunciarlo, il sindaco Marco Bongiovanni durante il Consiglio comunale di lunedì scorso, 8 marzo.
«Le nostre forze dell’ordine - rassicura il primo cittadino - non mi hanno prospettato un incremento della criminalità in questo ultimo periodo, ma sui social vi sono state diverse segnalazioni. Le telecamere installate in diversi punti della città hanno permesso di individuare e identificare alcuni colpevoli. Questo strumento è sicuramente utile per le indagini, ma non è ancora un deterrente per i malviventi, per questo secondo fine ci vorrà del tempo: occorrerà un “passaparola” per dire che San Mauro è una città presidiata, dove le telecamere funzionano».
Inoltre, l’Amministrazione sta ultimando gli ultimi documenti per avviare un importante progetto con la Prefettura. «Proprio perché sarebbe impensabile tappezzare tutte le strade con punti di videosorveglianza - aggiunge Bongiovanni -, stiamo redigendo un protocollo con forze dell’ordine e Prefettura per ampliare il circuito a nostra disposizione con quelle private. Una rete capillare, dove i carabinieri e la polizia locale potranno avere accesso alle immagini registrate da impianti privati che si rivolgono verso le strade pubbliche. Un paio di mesi e il sistema potrebbe diventare realtà».
In collina
La collina, invece, è nel mirino dei truffatori. Sono numerose, infatti, le segnalazioni alle forze dell’ordine di sedicenti tecnici delle utenze, che usano le più improbabili scuse per farsi aprire la porta. Grazie anche al tamtam sui social, i colpi vanno perlopiù a vuoto ma è dei giorni scorsi la notizia di una truffa andata a segno, ai danni di una persona anziana.