A San Mauro

Parco PraGranda, è arrivato il momento di intitolarlo: sette i nomi in "corsa"

Dal 22 al 26 marzo la scelta sarà fatta dai ragazzi delle scuole

Parco PraGranda, è arrivato il momento di intitolarlo: sette i nomi in "corsa"
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Parco PraGranda, è arrivato il momento di intitolarlo: sette i nomi in "corsa"

Parco PraGranda

Dopo più di cinque mesi dalla sua inaugurazione è giunto il momento di scegliere a chi intitolare il parco della Pragranda, e a decidere, tra una rosa di sette nomi, saranno i ragazzi delle terze, quarte, quinte (delle scuole primarie) e le tre classi delle scuole secondarie di primo grado.

La scelta

«Dal 22 al 26 marzo prossimo, i ragazzi delle scuole decideranno a chi intitolare il parco della Pragranda - spiega Lara Loi, presidente del Consiglio comunale di San Mauro -. Una scelta che sarà preceduta da un volantino illustrativo e da una presentazione fatta dai loro insegnanti. Sette nomi di grande prestigio: Margherita Hack (proposto dai ragazzi), Oriana Fallaci, Maria Montessori, Primo Levi, Galileo Galilei e Martin Luter King (proposti dalla maggioranza) e Lea Garofalo  proposta dall’opposizione».

Il caso

Una decisione inaspettata, emersa durante la riunione del Tavolo per la Legalità di lunedì 22 febbraio scorso, che ha lasciato senza parole alcuni dei suoi membri. Non certo per i nomi proposti, ma per la mancata comunicazione da parte dell’Amministrazione. «Noi non sapevamo che l’iter fosse andato così avanti - spiega Serena Stefani, membro del coordinamento del Tavolo per la Legalità -. C’è solo il rammarico che un’assise che rappresenta la gran parte del tessuto sociale locale non sia stata presa in considerazione e che si sia deciso di prendere un’altra strada». Uno scontro scaturito già nel marzo scorso, quando la maggioranza in Consiglio comunale dichiarò di voler far scegliere il nome da dare al parco alle scuole sanmauresi, rifiutando la proposta, partita dal presidio di Libera locale, e sottoscritta dal Tavolo stesso, di intitolare direttamente l’area verde a Lea Garofalo, testimone e vittima di mafia.

«I ragazzi avranno tempo una settimana per scegliere il nome, votando da casa con le loro famiglie, utilizzando la propria email istituzionale. Per quanto riguarda la cerimonia, vorremmo farla al più presto, ma dovremo attenerci alle disposizioni vigenti», sottolinea Loi.

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